La nostra associazione Le Rose Bianche ha promosso l’incontro tenutosi martedì 11 settembre 2018 tra le rappresentanti di varie Associazioni femminili presenti nel nostro territorio. L’evento rimarrà nella memoria di tutte le partecipanti, donne impegnate a dare il loro contributo in vari ambiti socio-culturali e nei servizi, incarnando un modello di politica alta attenta ai reali bisogni della comunità.

Svoltosi nella sede del CIF, associazione presieduta da Santina Plano la quale ha mostrato grande disponibilità sostenendo appieno l’iniziativa, l’incontro ha favorito la conoscenza reciproca e ha consentito di creare una rete per dare forza alle azioni che ogni associazione conduce secondo le proprie finalità e che possono trovare sinergia con la ricostituzione della Consulta Regionale Femminile, istituita dalla legge 20 del 1977, grazie anche all’impegno di Maria Pecoraro che ne fu prima ed unica presidente. Si tratta di un istituto che, seppure di breve durata, determinò la possibilità di una presenza propositiva destinata ad uno spazio di espressione politica e aggregativa delle donne.

Come è stato fatto notare durante il dibattito sull’iniziativa, la legge istitutiva della Consulta risulta anacronistica e necessita di adeguamenti alla realtà attuale; tuttavia la maggioranza delle rappresentanti che hanno preso parola, ha espresso compiacimento per la proposta ritenendo che la Consulta Regionale Femminile possa costituire uno spazio di rappresentanza politica “altra” rispetto ad una modalità di gestione partitica che ha condotto all’inquietante quadro attuale. La Consulta potrebbe consentire alle donne di utilizzare pratiche libere dai condizionamenti dei giochi di potere e orientate piuttosto verso forme riconoscibili ed efficaci di dedizione e cura verso la cosa pubblica, destinando risorse intellettuali ed energie morali e spirituali alla politica intesa come spazio non lottizzato dai partiti, finalizzato all’esercizio di azioni attente alle istanze della popolazione, ispirate ai valori della democrazia e fondate sulla Costituzione.

A conclusione dell’incontro è stato concordato di procedere nell’immediato con la richiesta di ricostituzione della Consulta Regionale Femminile, secondo quanto già previsto dalla relativa norma, decidendo di sottoscrivere la bozza predisposta dall’associazione Le Rose Bianche che curerà di inoltrare l’istanza al Presidente della Regione.

 

Stefania Macaluso